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Enrico Brignano e Flora Canto, dal 6 aprile attore romano torna su Raidue con Un’ora sola vi vorrei

Fa il bis Enrico Brignano. In Tv e nella vita. Dal 6 aprile, il comico e attore romano torna su Raidue con Un’ora sola vi vorrei: sette puntate in prima serata con le quali cercherà di ripetere il successo della scorsa edizione.

Ma le più grandi soddisfazioni Brignano le aspetta in famiglia, perché si prepara a vivere la seconda paternità. La sua compagna, l’attrice Flora Canto – al fianco di Enrico da sette anni -, è in dolce attesa e a fine luglio darà alla luce un maschietto, per la gioia della piccola Martina, la loro prima figlia, che non vede l’ora di accogliere in famiglia il suo nuovo compagno di giochi.

Per Brignano, dunque, è un momento importante, À tutto da festeggiare tra  casa e televisione, dove  apparirà da solo, ma godrà delle incursioni 7 dell’attore Alessandro Betti, di un ospite diverso in ogni puntata e pure della futura mamma.

Enrico e Flora, infatti, ancora una volta saranno i protagonisti di divertenti siparietti, una sorta di “scene da un matrimonio” in camera da letto, dove faranno il bilancio della giornata-puntata di Un’ora sola vi vorrei. «Saremo i nuovi Sandra e Raimondo», ha raccontato Flora, che ha conosciuto Brignano dieci anni fa in teatro, quando Enrico cercava una moglie per uno sketch nello show Tutto suo padre. Dopo essersi innamorati, i due attori sono tornati a lavorare fianco a fianco solo tre anni fa, con Innamorato perso.

E chissà che questa coppia, sketch dopo sketch, non si decida a rivelare ai telespettatori qualche dettaglio in più sulla loro vita privata: per esempio, il nome del bimbo in arrivo, che secondo le ultime dichiarazioni della futura mamma potrebbe chiamarsi Niccolò, Mattia o Giacomo. «Sono felice che arrivi un maschio. La femmina c’è già, quindi non mi spiace avere la parità di genere in famiglia», ha detto lui.

Ma si tratta di un’eguaglianza solo formale «perché, tanto, nelle mani di figli e compagna sono malleabile come un piccolo vaso di creta. Un cretino, diciamo», ha aggiunto Brignano a proposito del suo ménage familiare. «Sono un papà presente, che si beve ogni sorriso e ogni carezza di sua figlia come un assetato in mezzo al deserto. Cerco di essere il miglior padre che posso: gioco, sgrido, rido sotto i baffi, impartisco lezioni, mi commuovo  sogno più di prima».

«Col secondo tutto questo raddoppierà. E renderà la vita ancor più meravigliosa». A questo punto, nella vita del comico manca soltanto la fede al dito. E chissà che non arrivi anche quella, magari dopo l’estate, con colei che è riuscita a farlo ridere ma anche a mettere su famiglia. «Flora è l’unica donna con cui avrei mai potuto pensare di farlo. È stato tutto naturale. In due stavamo bene e allora ci siamo detti: perché non in tre? Poi in tre era fantastico e allora: perché non in quattro?», ha raccontato il comico.

Il 18 maggio, nel giorno dell’ultima puntata di Un’ora sola vi vorrei, festeggerà il compleanno: 55 anni. E quale modo migliore per rendere indimenticabile una ricorrenza così importante, se non quello di chiedere Flora in sposa davanti a milioni di telespettatori? Magari nel corso di una romantica chiacchierata nella loro camera da letto tv.

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