“3 GIORNATE DI SQUALIFICA”: la decisione del giudice sportivo messa nero su bianco | Condotta violenta in campo

“3 GIORNATE DI SQUALIFICA”: la decisione del giudice sportivo messa nero su bianco | Condotta violenta in campo

Cartellino rosso diretto (Fonte LaPresse) - fattidipallone.it

Stangata in arrivo da parte del giudice sportivo per un calciatore che si è macchiato di condotta violenta sul terreno di gioco: un brutto episodio.

Il comportamento dei calciatori sul terreno di gioco viene costantemente monitorato. Ci sono delle regole da seguire e quando vi è una violazione, questa deve essere punita dall’arbitro presente sul campo.

Per falli considerati lievi si viene puniti con il cartellino giallo. Questo può poi divenire rosso se al precedente fallo ne viene aggiunto un secondo. Poi vi è la possibilità di essere ammoniti con un cartellino rosso diretto se il fallo viene considerato grave e violento.

Una situazione che si è palesata proprio nel corso di questa recente giornata di campionato. Un calciatore, punito con il cartellino rosso dal direttore di gara, adesso rischia ben 3 giornate di stop. Una decisione importante visto che mancano ormai poche partite alla fine del campionato.

Il fallo shock

Quante volte nel corso di una partita, i tifosi vedono l’arbitro tirare fuori un cartellino giallo per mandare un segnale ai calciatori. Quando si vede quel cartellino vuol dire che si sta violando troppe volte il regolamento e alla prossima sanzione si rischia grosso. Poi ci sono i casi di cartellino rosso ossia quando il gesto in campo viene ritenuto eccessivo come accaduto di recente nel corso del match che ha visto in campo il Monza e la Juventus.

Quando mancavano ormai pochi secondi al termine del primo tempo, il calciatore della Juventus Yildiz ha sbracciato in modo esagerato ed ha così colpito uno degli avversari ossia il centrocampista Bianco. Uno scontro di gioco che l’arbitro non ha visto subito ma, una volta richiamato al Var, ha estratto il rosso diretto. Una brutta scena che ha visto poi Yildiz chiedere scusa, anche ai tifosi, ma questo non potrebbe bastare ed anzi il rischio è quello di saltare più di una partita.

Il caso Yildiz (Fonte LaPresse) – fattidipallone.it

Una pesante squalifica

Durante il format Pressing, in onda la domenica sera su Canale 5, l’ex arbitro Graziano Cesari ha analizzato l’episodio in questione. Nel parlare di quanto accaduto ha specificato anche quanti potrebbero essere i giorni fuori dal rettangolo di gioco per il calciatore: “Sul tabellone dello stadio e sullo schermo della revisione VAR è apparsa la scritta ‘condotta violenta’. Questo significa che, da regolamento, sono tre giornate di squalifica!“.

Se confermata, la decisione del giudice sportivo potrebbe rivelarsi una vera e propria mazzata per il calciatore e per la Juventus. La squadra bianconera è ancora in corsa per un posto in Champions League e questo vorrebbe dire non avere Yildiz per tre match chiave contro Bologna, Lazio e Udinese.