“10 punti di penalizzazione”: SENTENZA DEVASTANTE DELLA FIGC | Classifica distrutta del tutto

La decisione della FIGC (Fonte LaPresse) - fattidipallone.it
Torna caldo il tema delle plusvalenze fittizie con la decisione della FIGC, che si prepara a stravolgere di nuovo la classifica: un caso clamoroso.
Un tema caldo legato al calcio è quello delle plusvalenze fittizie. In passato si sono registrati alcuni gravi casi in merito ma di cosa stiamo parlando?
Con questa dicitura facciamo riferimento a calciatori venduti dalle società ad un prezzo molto più alto di quello normalmente valutato. Una soluzione adottata dai club per aggirare il sistema dei bilanci e farli apparire del tutto sani ed in regola.
Una strategia che prevede un accordo tra le due società coinvolte, quindi sia chi vende che chi compra. Inoltre, si tratta di una pratica del tutto illegale e che di norma viene punita, dalla legge ma anche dagli organi competenti nel campo calcistico.
Una situazione che a quanto pare è tornata attuale dopo un recente caso emerso e che vede coinvolta una big di Serie A, che rischia di andare incontro ad una grave ammenda.
Il caso delle plusvalenze
In Italia, un esempio di plusvalenze fittizie è quello che ha visto coinvolta la Juventus. Alcuni calciatori, venduti dai bianconeri ad altre società o viceversa, sono finiti al centro di una serie di inchieste che sono culminate con una seria penalizzazione del club. Alla società sono stati infatti prima tolti 15 punti in classifica, ridotti poi a 10. Una sentenza che adesso potrebbe ripetersi ancora una volta.
Secondo quanto riferisce La Repubblica, si sta rivelando sempre più scomoda anche la posizione del Napoli in merito alla questione delle plusvalenze. Al centro delle indagini sono finite diverse trattative ossia quella per Osimhen, dal Lille al Napoli, e quella per Manolas dalla Roma.

Due casi spinosi
Due sono quindi i casi che preoccupano non poco il club partenopeo. Secondo il quotidiano, la procura della Federcalcio avrebbe ricevuto gli atti della Procura di Roma in merito ad un presunto falso in bilancio nei conti del club azzurro e di De Laurentiis. Al centro delle accuse il trasferimento di Osimhen al Napoli per una cifra pari a 76 milioni di euro e con il coinvolgimento del portiere Karnezis e tre giovani della Primavera in cambio di 20 milioni.
Ma non solo perché al centro di questa storia è tornato anche il doppio trasferimento di Manolas e Diawara. Il procuratore federale Chiné ha 30 giorni per riaprire le indagini. Una storia complicata, soprattutto per il Napoli, che adesso rischia quindi una penalizzazione e visti i precedenti, non sono da escludere fino a 10 punti in meno.