VINCEREMO LA CONFERENCE LEAGUE | Palladino ne è sicuro, risolto il problema in rosa: tutti a complimentarsi con lui

Per fortuna la soluzione era davvero a portata di mano. Palladino ci crede e i tifosi viola non stanno più nella pelle.

Le ultime partite della Fiorentina di Raffaele Palladino hanno riportato gioia e serenità in un ambiente che sembrava sfiduciato, soprattutto a causa di alcuni risultati poco confortanti, come le sconfitte contro Como e Napoli.

In ogni caso, il tecnico partenopeo può finalmente sorridere, perché sembra aver ritrovato un calciatore che, a suon di gol, sta tornando protagonista sia in campionato, come dimostrato contro gli azzurri, sia in Conference League, dove ha brillato contro il Panathinaikos.

Stiamo parlando dell’islandese Albert Guðmundsson, ex Genoa. All’inizio della sua avventura in maglia viola, Guðmundsson sembrava partire con il freno a mano tirato, complice anche qualche fastidio fisico che ne ha rallentato l’inserimento.

Per fortuna, però, il suo talento sta finalmente emergendo, così come aveva già dimostrato negli anni scorsi con la maglia del Grifone.

La cura Palladino funziona

Gran parte del merito va anche a Raffaele Palladino, che gli ha dato fiducia e tempo per esprimersi al meglio. Lo stesso percorso si spera possa seguire Andrea Colpani, che ad oggi resta ancora un oggetto misterioso all’interno della squadra. Anche per lui, i guai fisici hanno spesso rappresentato un ostacolo, ma c’è chi si augura che possa presto mostrare il suo talento, proprio come aveva fatto ai tempi del Monza, sotto la guida dello stesso Palladino.

Ora la squadra sogna di conquistare un posto in Europa per la prossima stagione e di riuscire finalmente nell’impresa che negli ultimi due anni è sfuggita: vincere la Conference League. Con Vincenzo Italiano, infatti, la Fiorentina è arrivata in finale per due anni consecutivi senza però riuscire ad alzare la coppa.

“Ho capito qual è il problema”

Stavolta, i tifosi sperano che il finale possa essere diverso. Come se non bastasse, c’è un’altra nota positiva: sembra che l’arma vincente della squadra sia Moise Kean, l’attaccante italiano ex Juventus. Kean è in piena lotta con Mateo Retegui dell’Atalanta per il titolo di capocannoniere della Serie A e sta dimostrando di essere ormai maturo e pronto per imporsi come un vero centravanti di alto livello.

Adesso, però, la Fiorentina sembra aver trovato la soluzione ai suoi problemi proprio grazie a Palladino, che nelle sue recenti dichiarazioni a Sky Sport ha lasciato intendere di aver vissuto giorni piuttosto intensi e capito quale sia il vero problema: “Dopo stasera penso di aver capito quale è il problema. Non riusciamo ad avere continuità di gioco nei 90 minuti. Devo insistere con i ragazzi perché ce l’hanno e sono bravi.”