DUSAN PARTE SOLO A UNA CONDIZIONE | Motta lo manda via ma Giuntoli deve fare il ‘miracolo’: pronta la missione Premier

Dusan Vlahovic - foto LaPresse - Fattidipallone.it
In casa Juve si fa chiarezza sul futuro. Per fortuna il tecnico trova la soluzione e la dirigenza deve agire e alla svelta.
La Juventus, con Thiago Motta, sta vivendo finalmente un periodo più disteso e felice, anche grazie al fatto che la squadra sia alle calcagna dell’Inter capolista.
L’eliminazione in Champions League, ad oggi, lascia ancora dei malumori e delle perplessità che chiaramente non permettono ai tifosi di essere pienamente soddisfatti.
Tuttavia, considerare questa un’annata deficitaria sarebbe un grave errore. Infatti, è vero che, sulla carta, i bianconeri sono estremamente forti, ma cambiare tanti volti in squadra con un allenatore diverso, dopo anni di gestione di Massimiliano Allegri, non è mai semplice.
Thiago Motta ha avuto bisogno di tempo e sta avendo tutte le ragioni del caso. Il suo modo di gestire la squadra sta emergendo sempre di più in queste ultime partite, nonostante abbia dovuto fare i conti con diversi infortuni. Come se non bastasse, ci sono calciatori che, già dall’inizio del campionato, hanno dato forfait, come il difensore brasiliano Gleison Bremer, che sarebbe dovuto essere il nuovo Riccardo Calafiori nel modulo tattico dell’ex allenatore del Bologna. Così non è stato, ma, nonostante tutto, l’allenatore è riuscito a plasmare il gruppo, arricchito anche da ottimi elementi, in maniera estremamente naturale, anche se su di lui non sono mancate diverse critiche.
La risalita dei bianconeri
Ad ogni modo, il campionato dei bianconeri potrà essere considerato ancora più performante se dovesse concludersi nel modo in cui i tifosi sperano, ovvero spodestare l’Inter e vincere il campionato. Se ciò comunque non dovesse verificarsi, non c’è da disperare, in quanto disputare nuovamente la Champions League il prossimo anno sarà un’occasione per riscattare un’annata che è stata sicuramente di rinascita, in cui tante cose buone stanno emergendo.
Tuttavia, il reparto su cui la Juventus deve ancora capire che strada prendere è l’attacco. Come sappiamo, il bomber serbo Dušan Vlahović, più volte in passato, è stato accostato a squadre di Premier League.

Trovato il sostituto di Vlahovic
Ora non è certo se continuerà il suo percorso alla Juventus o se andrà via, anche alla luce degli ultimi acquisti. Infatti, Cristiano Giuntoli ha portato a gennaio Randal Kolo Muani dal Paris Saint-Germain, e ciò sembra quasi una bocciatura definitiva nei confronti del serbo, che a questo punto potrebbe seriamente valutare di fare le valigie e andare altrove.
Ovviamente, però, il campionato è ancora lungo e lo stesso Giuntoli non ha mai escluso che sia Vlahović che Kolo Muani possano giocare insieme. Thiago Motta, dal canto suo, potrebbe anche decidere di privarsi di Dušan Vlahović, ma ad una sola condizione. Infatti, come ben sappiamo, c’è un calciatore che si può considerare a tutti gli effetti il suo pupillo per eccellenza e che è stato il giocatore di riferimento del suo Bologna fino alla scorsa stagione. Parliamo di Joshua Zirkzee, che al momento è in Premier League. Solo un suo eventuale ritorno in Italia, vestendo la maglia bianconera, potrebbe aprire la strada a una cessione di Vlahović nella direzione opposta. I prossimi mesi faranno chiarezza su questa situazione.