MI SPIACE MA NON SIETE UNA SQUADRA | L’ex rossonero ci va giù pesante e spara a zero su Conceicao e rosa: aria di esonero?

Sergio Conceicao – foto LaPresse – Fattidipallone.it
Per il Milan si mette male e la situazione degenera su più fronti. Ora per Conceicao e la squadra c’è anche lui che dice la sua.
Il Milan non è più il Milan. Questo potrebbe essere il titolo di un qualsiasi libro o di un film che ha come protagonisti proprio i rossoneri. Sembra, infatti, che la squadra lombarda continui ad arrancare durante questo campionato.
Sebbene, come sappiamo, la stagione fosse iniziata dando fiducia al portoghese Paulo Fonseca di poter allenare la rosa, a dicembre, dopo risultati negativi e prestazioni al di sotto della media, si è deciso di affidare la squadra al connazionale Sergio Conceição.
Quest’ultimo, come ormai è noto a tutti, è riuscito a portare a Milano sin da subito la vittoria della Supercoppa Italiana, anche se però il tutto è andato a deteriorarsi con l’esclusione dalla Champions League, che non ha fatto altro che mettere ancora più benzina sul fuoco.
I tifosi sono davvero esausti, soprattutto dopo l’ultima sconfitta casalinga contro la Lazio di Marco Baroni.
Milan-Champions: sempre più lontani
I biancocelesti sono riusciti nell’ardua impresa di imporsi a San Siro grazie a un rigore siglato nei minuti di recupero dall’attaccante spagnolo Pedro. In questo modo, per il Milan la situazione in classifica si complica sempre di più. Voler alimentare il sogno di qualificarsi per la Champions League anche nel prossimo campionato diventa ancor più ostico e complesso. Alle spalle, Fiorentina, Lazio, Bologna, ma anche la Juventus, che è in zona alta, non cedono il passo nemmeno per scherzo.
Quindi, ipotizzare che la squadra possa restare al di fuori delle competizioni europee dalla prossima stagione è molto più che un’ipotesi. Chiaramente, come ben sappiamo, il tecnico Sergio Conceição non è così sicuro né di concludere questa stagione in panchina né di poter guidare la squadra anche il prossimo anno. La clausola risolutiva, inserita e voluta dalla società nel momento della stipula del suo contratto, può essere esercitata da un momento all’altro e non farebbe scattare l’opzione di rinnovo.

“Il Milan non è squadra”
C’è chi immagina, quindi, che si sia già pensato tempo addietro a un’eventuale crisi e a una mancanza di obiettivi. C’è chi addirittura rimpiange che non sia stato portato Antonio Conte ad agosto, ma che gli sia stato preferito proprio Paulo Fonseca. Questa mancanza di idee, soprattutto una sterilità di risultati continuativi, ha fatto sì che anche alcune vecchie glorie del Milan potessero dare un contributo o comunque un pensiero sull’annata storta che stanno vivendo i rossoneri.
È il caso, quindi, di parlare dell’ex allenatore, nonché ex commissario tecnico della Nazionale italiana, Arrigo Sacchi. Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport sul momento delicato del Milan: “Un altro scivolone del Milan, e adesso la rincorsa alla zona Champions diventa quasi impossibile. Quella rossonera non è una squadra, inutile girarci tanto intorno.”