LUI DA QUI NON SI MUOVE, HO DECISO | Giuntoli lo difende a spada tratta e rifiuta tutte le offerte: spaccatura nella società

Il football director dei bianconeri ora non ha più dubbi. Può costruire il futuro con questo fuoriclasse fin troppo snobbato in passato.

Sin da quando è arrivato alla Juventus, Cristiano Giuntoli non ha mai nascosto una cosa che durante gli otto anni a Napoli non aveva mai detto.

La sua squadra del cuore è proprio la Vecchia Signora e da quando è diventato il football director ha dimostrato di mettere tutto sé stesso e tutta la professionalità che lo hanno contraddistinto anche negli anni precedenti.

Lo ricordiamo essere giunto quando in panchina vi era Massimiliano Allegri. Molti erano i tifosi che lamentavano una campagna acquisti, quella della scorsa stagione, per nulla performante.

Due giocatori su tutti che sono risultati oggetti misteriosi rimasti tali come Tiago Djalò e Carlos Alcaraz che hanno lasciato segno pari a zero nel cuore dei tifosi bianconeri.

Una gestione impeccabile

Giuntoli però, per chi lo conosce bene, lavora sempre in maniera meticolosa e non lascia nulla al caso. Facciamo un piccolo passo indietro. Quando il Napoli vinse lo Scudetto, in molti a criticarlo anticipatamente per aver venduto Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Kalidou Koulibaly.

Al loro posto prese Kim Min-jae, il georgiano Khvicha Kvaratskhelia e Giacomo Raspadori giusto per nominarne alcuni. Questi calciatori poi sono diventati quelli che oggi sappiamo bene essere dei veri e propri campioni. Il difensore centrale coreano venne ceduto proprio al termine di quella stagione al Bayern Monaco, mentre il georgiano proprio poche settimane fa ha lasciato Napoli per andare al Paris Saint-Germain. Questo a prova e dimostrazione di cosa? Del fatto che Cristiano Giuntoli è un vero professionista sa quello che fa e non lascia mai nulla al caso.

Giuntoli ci mette la sua mano

Quest’anno la Juventus ha portato tantissimi calciatori di grande livello come Khéphren Thuram, Douglas Luiz, Teun Koopmeiners e giusto per nominarne alcuni gli ultimi colpi di gennaio come Kolo Muani e Lloyd Kelly. Tutti questi calciatori sono utili alla causa bianconera per rinforzarla sotto tutti i punti di vista non solo a breve termine ma anche in un futuro di prospettiva. Il tecnico Thiago Motta può essere solo che felice di questa gestione dirigenziale e dei giocatori pervenuti in queste settimane.

L’unico gap di questa annata è da ricondurre ai tanti infortuni che forse hanno compromesso la scalata verso lo Scudetto e in Champions League della Vecchia Signora. Ora però sembra proprio che ci sia un calciatore che Giuntoli non voglia più cedere in quanto ha un potenziale veramente straordinario. Parliamo del bomber Dušan Vlahović che è stato decisivo nella partita vinta contro il Cagliari di Davide Nicola nell’ultimo turno di campionato. In quel caso Vlahović e Kolo Muani hanno dimostrato che giocare insieme è possibile e quindi per Thiago Motta si aprono nuovi scenari.