ULTIM’ORA: MORATA È TORNATO IN ITALIA | Il Milan non ne sapeva nulla e gioca in Serie A: la società pretende spiegazioni
Alvaro Morata - foto LaPresse - Fattidipallone.it
Ora non ci sono più dubbi, la società rossonera ignorava tutto e lo si è capito sin da subito. Questo è ciò che è accaduto.
Voluto fortemente dall’ex allenatore del Milan Paulo Fonseca, il centravanti spagnolo Álvaro Morata fresco di titolo di campione d’Europa con la sua Spagna, era stato acquistato la scorsa estate per rinforzare il reparto offensivo.
Ma qual è stata la strategia dei rossoneri? Come ben sappiamo, fino allo scorso campionato, il terminale offensivo di riferimento era il francese Olivier Giroud che a fine campionato ha salutato e ringraziato tutti ed ha accettato un’altra offerta oltreoceano.
Lo spagnolo Morata quindi era stato prelevato dall’Atletico Madrid con la speranza di poter essere lui il terminale offensivo del presente e del futuro.
Sappiamo bene come sono andate le cose. Il Milan, dopo aver esonerato Paulo Fonseca a dicembre ha affidato le chiavi della squadra al connazionale Sergio Conceição.
L’addio di Morata
Quest’ultimo, dopo aver vinto la Supercoppa italiana a dicembre, si è reso conto da gennaio in poi che in attacco poteva fare più affidamento sull’inglese ex Roma Tammy Abraham che sullo spagnolo. Ciò ha fatto sì che il Milan virasse su altri obiettivi portando in rosa dapprima João Félix e poi il bomber indiscusso Santiago Gimenez. Quest’ultimo, seguito già in passato e voluto fortemente dall’attuale allenatore, ha dimostrato sin da subito di avere i numeri giusti per guidare l’attacco.
Le ultime partite non sono state molto performanti nonostante abbia segnato anche nella partita rovinosa di Champions League che ne ha decretato l’eliminazione dei rossoneri. Il suo arrivo quindi sembra essere destinato a diventare il terminale offensivo di riferimento che erroneamente si pensava potesse essere Álvaro Morata. Quest’ultimo, per evitare di restare arenato in panchina a guardare i compagni di squadra sudare la maglia e segnare, ha deciso di accettare l’offerta del Galatasaray. Qui ha raggiunto altri calciatori che in passato hanno giocato in Italia come Dries Mertens, Mauro Icardi e Victor Osimhen.
Morata è tornato in Italia? Quasi quasi…
Ovviamente, c’è una schiera di tifosi rossoneri che spera che un giorno Morata possa ritornare a Milano e dimostrare tutto il suo immenso valore come fatto in passato con la maglia della Juventus. D’altro canto invece c’è chi a questo punto auspica che Gimenez sia stato l’investimento giusto affinché i rossoneri possano concludere al meglio questo campionato e ripartire alla grande dal prossimo.
Ora però, quello che non tutti sanno e che c’è un ritorno di Álvaro Morata in Italia. Attenzione, dobbiamo mettere i puntini sulle i. Lo spagnolo sta in Turchia e non è tornato a giocare in Serie A. C’è un calciatore dell’Empoli che ha giocato gli ultimi 20 minuti di gioco contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che viene paragonato proprio ad Álvaro Morata per il suo modo di giocare e di stare in mezzo al campo. Su di lui si parla un gran bene e si spera possa avere una brillante carriera. Come riportato da calciomercato.com, si tratta di Thomas Campaniello.