Vi ho fregati tutti, ora la Champions è nostra | Gasperini lancia frecciate ai colleghi: pronto a lanciare in campo l’arma segreta

Vi ho fregati tutti, ora la Champions è nostra | Gasperini lancia frecciate ai colleghi: pronto a lanciare in campo l’arma segreta

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta - foto LaPresse - Fattidipallone.it

In casa Bergamo c’è aria distesa. La società ha accontentato il tecnico ed ora si pensa in grande: le avversarie sono nel panico.

Il calciomercato italiano ha chiuso definitivamente i battenti anche per questa sessione invernale. Le squadre potranno da questo momento in poi solo acquisire i giocatori presenti nella lista degli svincolati qualora ce ne fosse l’esigenza.

Ora però, l’attenzione si sposta tutta su delle squadre rivelazione degli ultimi anni in Serie A, ovvero l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

Quest’ultimo, dopo aver trionfato lo scorso anno in Europa League con i bergamaschi, si pensava potesse cedere la panchina ad un altro collega per sposare nuovi progetti.

In realtà, il sodalizio con la squadra bergamasca si rivela essere più forte di quello che si pensa ed è per questo che ipotizzare che possa chiudere la carriera da tecnico non è poi così impossibile.

Koopmeiners? No grazie

Adesso sarebbe il caso di guardare la squadra che al momento si ritrova con alcuni elementi fermi ai box, ma ciò non scoraggia il tecnico nel poter scegliere gli 11 migliori da mandare in campo non solo in Serie A, ma anche in Europa.

Come se non bastasse, la scorsa estate quando venne ceduto l’olandese Teun Koopmeiners alla Juventus di Thiago Motta, si ipotizzava che la squadra potesse risentirne soprattutto in termini qualitativi.

Daniel Maldini, ex centrocampista offensivo del Monza - foto LaPresse - Fattidipallone.it
Daniel Maldini, ex centrocampista offensivo del Monza – foto LaPresse – Fattidipallone.it

Gasperini lancia frecciate ai colleghi: pronto a lanciare in campo l’arma segreta

Nonostante i goal dell’ex calciatore manchino, c’è stata la chiave giusta. Infatti, la solidità del gruppo e la grande capacità dirigenziale di allestire una rosa di alto livello hanno sopperito in maniera impeccabile. C’è da dire che la squadra inizialmente aveva deciso di affidare le chiavi dell’attacco all’ex bomber del Sassuolo Gianluca Scamacca. In seguito ad un infortunio, ha dovuto lasciare il reparto offensivo nelle mani di un altro nuovo acquisto, ovvero Mateo Retegui. Quest’ultimo, al momento capocannoniere in Serie A, sta dimostrando con le unghie con i denti di meritare questo ambito titolo. A tutti gli effetti è diventato anche un punto di riferimento della nazionale di Luciano Spalletti. Proprio il commissario tecnico, ed ex allenatore del Napoli, sembra proprio che abbia l’onore e l’onere di avere nella squadra bergamasca un calciatore su cui lui crede tanto e forse è stato uno dei primi ad affidargli le chiavi del centrocampo vestendo la maglia della nazionale.

Non stiamo parlando di una vecchia gloria bergamasca degli anni passati ma di un calciatore che è stato acquistato proprio nell’ultima sessione invernale di calciomercato. Si tratta di un figlio d’arte, di un centrocampista che quest’anno ha disputato una buonissima prima parte di campionato con il Monza dapprima allenato da Alessandro Nesta e poi da Salvatore Bocchetti. Stiamo parlando di Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare. Quest’anno, nonostante l’ultimo posto dei brianzoli, ha dimostrato di avere un fiuto per il goal impeccabile ed una grande capacità di gioco che lo hanno elevato tra i migliori della sua generazione.