Zapata non torna, chi mi prendete? Vanoli ha fretta e la società gliene mette due davanti: la scelta finale spetta a lui
A Torino si ragiona subito sul mercato. Serve un bomber e alla svelta: il tecnico ha già fatto chiarezza sul nuovo acquisto.
La squadra granata ha chiuso il 2024 con il match contro l’Udinese pareggiato per 2-2 fuori casa. Quello che è emerso dall’ultima partita è la grande qualità del giocatore scozzese Che Adams.
Quest’ultimo, sin dalle prime partite di questa stagione aveva regalato a Vanoli e ai tifosi delle giocate davvero straordinarie che sono culminate soprattutto nel goal vittoria al Castellani contro l’Empoli di Roberto D’Aversa.
In ogni caso, sembra che lui sia diventato il padrone del reparto offensivo, soprattutto da quando il colombiano Duván Zapata è rimasto ferma ai box per il suo grave infortunio.
Ora come ora, con il mese di gennaio da poco inaugurato, c’è chi immagina che il tecnico possa comunque chiedere alla società del presidente Urbano Cairo nuovi innesti proprio per andare a migliorare il reparto offensivo.
Considerando le difficoltà che si possono riscontrare lungo il corso del campionato tra squalifiche e infortuni plausibili, cercare di rinvigorire la rosa con calciatori utili alla causa granata non è poi così da escludere.
Piste da rivedere per l’attacco
Nei giorni scorsi si era parlato tanto di Giovanni Simeone del Napoli e Beto ex Udinese. Queste due piste, però, sembrano non avere più la stessa tenacia con cui si parlava tempo fa.
Forse, per il gioco di Vanoli servono altri attaccanti con una maggiore propensione offensiva e con un guizzo diverso. A tal proposito, quindi, sembra che ci sia un altro nome su tutti che possa essere l’attaccante giusto per migliorare il reparto offensivo del Torino.
Vanoli ha fretta e la società sta lavorando con frenesia
È un giocatore che quest’anno nell’Inter di Simone Inzaghi non ha grandi ruoli di rilievo. È l’austriaco, Marko Arnautović che, come riportato da calciomercato.com, ben presto potrebbe lasciare la squadra nerazzurra ma restare in Italia. Un nome come il suo farebbe le fortune di qualsiasi squadra italiana e non solo. Sono nei prossimi giorni scopriremo se la trattativa potrà avere un seguito oppure no. Si è parlato anche di Jovic ma, al momento, il primo nome sembra essere quello più caldo.
Una cosa è certa, però, Vanoli, ha bisogno per forza di un attaccante che abbia in sé l’indole del bomber e la capacità realizzativa tale da dare una mano agli altri compagni di reparto ovvero Adams e Sanabria.