Sono PENTITO, dovevo andare al Napoli | De Laurentiis se la ride sotto i baffi, ora non serve più: per lui la porta é chiusa

Sono PENTITO, dovevo andare al Napoli | De Laurentiis se la ride sotto i baffi, ora non serve più: per lui la porta é chiusa

Aurelio De Laurentiis - foto LaPresse - Fattidipallone.it

Il presidente degli azzurri ci ha visto lungo: chi non accetta il Napoli, non sarà mai preso al secondo turno. Il campione non si rassegna.

Aurelio De Laurentiis, nonostante alcune polemiche degli ultimi anni, non lo si può non considerare il grande imprenditore che ha portato in auge il Napoli da quando lo ha prelevato nel 2004.

Ritrovarsi più volte in Champions League, in Europa League, vincere Coppa Italia e Supercoppa italiana e soprattutto lo Scudetto di due anni fa, non sono trofei che possono vantarsi tutti nel giro di così pochi anni.

Le contestazioni in questi periodi sono venute fuori soprattutto perché lo scorso anno, non si è agito nel verso giusto in quanto la società, dopo la vittoria del campionato con la guida di Spalletti, si è ritrovata in balia delle onde e con scelte sbagliate.

Dopo l’addio di Giuntoli e Spalletti, la squadra era stata affidata a Meluso e Rudi Garcia. Quest’ultimo, dopo la sconfitta fatale contro l’Empoli in casa, dovette lasciare spazio al ritorno di Walter Mazzarri che a sua volta, in seguito, salutò tutti, sollevato dall’incarico e passò il testimone a Ciccio Calzona.

Un calciomercato da 10 e lode

Ora, la squadra vuole solamente togliersi delle soddisfazioni importanti e soprattutto il presidente ha dimostrato di tenerci non poco ai suoi tifosi. L’estate da poco trascorsa ha portato nel capoluogo partenopeo uno dei più grandi allenatori al mondo, ovvero il pugliese Antonio Conte. Sono giunti anche calciatori di grandissimo livello tra cui sarebbe opportuno parlare di due profili su tutti: Romelu Lukaku e Scott McTominay.

Da ciò, si evince come l’idea sia quella di ritornare subito tra le grandi che contano non solo in Italia ma anche in Europa. I tifosi, dopo le dodici giornate di campionato possono sicuramente gioire per come la società e la squadra si stanno muovendo nella stessa direzione di grande impegno e soprattutto di risultati importanti. Ora però sembra che il presidente possa sorridere dinanzi ad un calciatore che, fino allo scorso anno sembrava vicino a vestire la maglia azzurra ma che poi aveva deciso di sposare un altro progetto.

Gabri Veiga si riscalda prima di iniziare il match - foto LaPresse - Fattidipallone.it
Gabri Veiga si riscalda prima di iniziare il match – foto LaPresse – Fattidipallone.it

De Laurentiis se la ride e guarda avanti: il gioiellino non rientra nel progetto

Non parliamo di attaccanti di spicco o di difensori di caratura mondiale, ma di un centrocampista spagnolo che ha vestito per diversi anni la maglia del Celta Vigo e nonostante la sua giovane età ha preferito i soldi dell’Arabia Saudita al Napoli in Europa. In molti avranno capito che si tratta del giocatore Gabri Veiga che, dopo la sua attuale esperienza in Arabia con l’Al Ahli, sembra orientato più che mai a voler fare un dietrofront e, perché no, pensare ad un ritorno in Europa.

Se il Napoli sarà nel suo futuro questo non è dato sapere ma, una cosa è certa, le sue ultime dichiarazioni sanno di grande ‘saudade’. Come riportato da Radio Galega, ad alcune domande specifiche, ha così risposto il forte centrocampista: “Spero di tornare. Mi dà fastidio quando il Celta gioca alle 18 e io mi alleno. Ogni volta che posso, lo guardo. È il club della mia vita.”