Vanoli sulla graticola, Cairo punta tutto sul RECORDMAN d’Italia | Con lui si vola in Champions: pronto un contratto triennale
Il presidente del Torino si gioca il tutto per tutto. Pronto il tecnico che aspettava da anni per la piazza: tifosi granata in festa.
Nonostante l’inizio sprint per il Torino, il tecnico Paolo Vanoli è sicuramente in una fase di stallo. La 12ª giornata di Serie A ha visto i granata perdere contro la Juventus di Thiago Motta nel famoso derby della Mole per 2-0.
Ovviamente, però, i tifosi hanno visto la squadra lottare veramente con le unghie e con i denti affinché la partita prendesse una piega diversa ma in realtà, il dispiacere dei sostenitori è soprattutto rivolta nei confronti del presidente Urbano Cairo.
Quest’ultimo, purtroppo, è stato vittima di alcune contestazioni da parte di un gruppo di presunti tifosi che con degli striscioni più volte lo avrebbero contestato soprattutto per un mercato che non sembrerebbe a loro dire, essere stato all’altezza della situazione.
In modo particolare sembra proprio che l’attenzione si sia catalizzata sull’infortunio del bomber Duván Zapata. La sua assenza nel reparto offensivo si sente.
Dalle contestazioni al nuovo allenatore: ecco cosa sta succedendo
Sanabria e Adams, al momento non riescono a essere incisivi proprio come lui ed è per questo che forse i sostenitori si aspettavano dalla società un intervento immediato sul mercato. Vi era tra i disponibili, Mario Balotelli che però da poco è stato tesserato dal Genoa di Alberto Gilardino.
Il mercato degli svincolati è sicuramente un grande calderone. Qui è possibile trovare calciatori davvero molto forti ma anche qualcuno che è indietro di condizione ed è per questo che non è da escludere che forse il Torino voglia pensare e aspettare a gennaio per muoversi. Come se non bastasse, sembra proprio che forse le idee di Cairo siano estremamente legate al fatto che se la prossima gara Vanoli dovesse perdere, l’esonero sarà un qualcosa di estremamente concreto. Chi potrebbe subentrare al suo posto?
Per il dopo Vanoli, Cairo pensa al Recordman d’Italia
Nelle ultime ore si parla tantissimo di colui che è stato soprannominato più volte il Recordman in Italia quando era alla guida del Napoli. Come riportato da tuttomercatoweb.com, il nome di Maurizio Sarri, sembra essere tra i più accreditati. Quest’ultimo, quando la Juventus vinse lo Scudetto, allenò gli azzurri che arrivarono al secondo posto raggiungendo il record di punti in campionato (ben 91), mai successo prima.
Sarri, alle spalle vanta anche esperienze in Champions League e in Premier League con il Chelsea. Un allenatore del suo calibro, sicuramente, potrebbe essere osannato dai tifosi in quanto conosce bene la piazza, avendo allenato in passato anche i colori bianconeri.